Ferrari e Alfa Romeo in F1. Maserati in F.E: “Formula vincente”??

Tempo di presentazioni per la Formula 1: partiamo dalla SF71H (sigla di progetto 669), che è la sessantaquattresima monoposto concepita e realizzata da Ferrari per il Mondiale di Formula 1. Dopo la presentazione di giovedì 22 febbraio, la SF71H ora viene portata sul Circuit de Catalunya, presso Barcellona, dove domenica 25 è previsto un “filming day” prima dell’inizio, lunedì 26, dei test veri e propri. La prima sessione durerà fino a giovedì 1 marzo. La seconda, sulla stessa pista, si terrà dal 6 al 9 marzo. Ad entrambe parteciperanno i piloti titolari della Scuderia Ferrari: Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen.

Passiamo all’Alfa Romeo, che torna in F1 con il Team Sauber. Ora tocca ai piloti ufficiali Marcus Ericsson e Charles Leclerc. Il Biscione, che ha vinto i primi due Mondiali di F1 nel 1950 con Farina (su Alfa 158) e nel 1951 con Fangio (su 159), è storia del Motosport. Mito, emozioni e vittorie. Il battesimo dell’Alfa Romeo-Sauber C37 sarà  nei test della prossima settimana a Barcellona. In pista dal 26 febbraio.

Due Marchi della stessa Famiglia, FCA a gareggiare in perfetta rivalità. Nel massimo “Circus” dell’Automobilismo sportivo internazionale. Il secondo, però, Alfa Romeo, ha, di progetto, solo un logo su una Sauber, di provenienza “torinese”. E, nel comparto ingegneristico della Casa di Arese, di tecnici esperti in F1, non ve ne sono assolutamente più, da almeno 30 anni.

Qualcosa non quadra.

Intanto, Marchionne ha apparentemente confermato l’interesse del Gruppo FCA verso la Formula E già durante la conferenza di presentazione del team Alfa Romeo Sauber ad Arese, non sbilanciandosi però sulla possibile data ufficiale di ingresso. L’obiettivo sarebbe sfruttare questa stagione per aumentare l’esperienza in un mondo “relativamente” nuovo come le corse a propulsione elettrica, così da presentarsi al primo ePrix della stagione 2018/2019 al massimo della forma. Maserati, inoltre, potrebbe sfruttare la Formula E come una vetrina per tutti i propri modelli, dato che la concorrenza sarà assai serrata: oltre al Gruppo FCA, ricordiamo, sono in odore di Formula E, dal 2018/2019, anche Porsche e Mercedes, senza considerare i prestigiosi Marchi già presenti, quali DS Virgin Racing, Panasonic Jaguar Racing, Renault-e.dams e Audi Sport ABT.

Marchionne ha manifestato un possibile interesse verso la categoria, non approfondendo però il discorso: Siamo interessati e guardiamo con attenzione la Formula E, sia con gli occhi di Maserati, Alfa Romeo e Ferrari. Rilanciare un Marchio sportivo non è mai semplice. Ma l’ipotesi comunque di portare un Marchio come Maserati in Formula E è concreta”.

Ma da più parti si solleva ancora il dubbio che qualcosa non quadri, dal momento che non vi è alcuna progettualità da parte del Gruppo FCA nel voler riportare in auge la forte personalità sportiva del Biscione. E che, invece, nel frattempo, Marchionne abbia in serbo di “mettere in vetrina” per vendere l’intero “pacchetto” FCA al miglior offerente (Gruppo VW?), motivo per cui dribbla sul Marchio di Arese e non si espone più di tanto nelle dichiarazioni sull’ingresso di Maserati in Formula E.

Di investimenti sul futuro, quanto nella ricerca, anche relativa a nuovi modelli di serie del Gruppo “italiano”, intanto non si parla affatto.

Torniamo infine alla Formula 1 per dire che la Mercedes si è presentata su un’ideale linea di partenza nello stesso giorno della Ferrari: l’anglo-tedesca, la W09 EQ Power+, ha acceso il motore per prima con due titoli, Piloti e Costruttori, da difendere. L’italiana è affamata di riscatto, per un Mondiale Piloti che manca ormai dal 2007 (Costruttori dal 2008).

L’ultima nata in casa Mercedes, che guideranno Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, è stata svelata, solo due ore prima della Ferrari, a Silverstone. La “belva” di Brackley ha mostrato i muscoli: e ne ha da vendere, come già ampiamente dimostrato, sotto la regia di Toto Wolff  che ha trovato il tempo per scherzare sull’halo, il dispositivo di sicurezza a protezione del pilota, in vigore su tutte le vetture a partire da questo anno, affermando:

“Non sono particolarmente impressionato da questo dispositivo e se mi date una motosega lo tolgo”.

Mercedes vs Gruppo FCA: chi ha la Formula vincente?

In pista deciderà la meritocrazia, sui mercati decideranno le strategie: noi di MotorItalia un’idea ce la siamo già fatta…

Marina Federico

 

Autore dell'articolo: Marina Federico

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