Presentata la nuova Fiat 500X con motori FireFly

La 500X, il crossover italiano di casa Fiat si rinnova completamente con tante novità estetiche e tecnologiche per soddisfare le nuove esigenze di mobilità in un segmento in forte crescita, nel quale 500X è già protagonista in Italia, dove detiene la leadership nella categoria, e in Europa dove dal 2016 si attesta stabilmente nella top5  delle vetture più vendute nel proprio segmento.  La Nuova 500X presenta esterni totalmente rinnovati, con i nuovi gruppi ottici LED e i fari Full LED, e degli interni, che ne esaltano ancora più il legame con il mondo di 500, migliorando al contempo funzionalità e comfort. Inoltre, il nuovo modello offre per la prima volta su una Fiat una famiglia completamente nuova di motori FireFly Turbo benzina, a 3 e 4 cilindri, che garantiscono piacere di guida e consumi ridotti fino al 20% in meno rispetto ai precedenti motori benzina  e una silenziosità migliorata del 20% rispetto al turbodiesel. Efficienti e innovativi, i due propulsori rappresentano l’ennesimo primato tecnologico del Gruppo nel campo motoristico: infatti, proprio come la “lucciola” da cui prendono il nome, i nuovi motori FireFly Turbo sono la forma di energia più compatta e pulita attualmente disponibile sulle vetture Fiat.

L’esperienza di guida diventa ancora più piacevole, confortevole e sicura grazie ai nuovi sistemi di ausilio alla guida offerti di serie su tutte le versioni: il riconoscimento automatico dei cartelli stradali in connessione con lo “Speed Advisor” consente di evitare le multe per eccesso di velocità, potendo adattare con un semplice click la velocità di marcia ai limiti stradali riconosciuti dal sistema, mentre il Lane Assist di serie consentirà di  mantenere automaticamente la corsia in autostrada.

La Nuova 500X è il primo modello del marchio Fiat ad adottare l’innovativa famiglia di motori FireFly Turbo benzina progettati per offrire ai clienti un nuovo punto di equilibrio tra  le prestazioni e il piacere di guida dei migliori motori turbodiesel (con una silenziosità di marcia migliore del 20%) e un risparmio di carburante che migliora anch’esso sino al 20% rispetto ai precedenti motori benzina.  Conformi alla normativa Euro 6/D-TEMP e dotati di filtro anti-particolato per motori a benzina GPF (Gasoline Particulate Filter), i nuovi propulsori FireFly Turbo sono stati messi a punto con oltre 75.000 ore di analisi virtuali, 60.000 ore di test sul banco prova e di 5 milioni di chilometri percorsi in tutto il mondo per testarne le doti di robustezza e affidabilità.  Sviluppati con struttura modulare e unità cilindro 0,33 litri, le nuove motorizzazioni FireFly Turbo 1.0 e 1.3 sono nella configurazione 3 cilindri 1.0 da 120 CV di potenza massima e 190 Nm di coppia massima con trasmissione manuale a sei marce e trazione anteriore e 4 cilindri 1.3 da 150 CV e 270 Nm di coppia, in abbinamento al cambio automatico a doppia frizione DCT a sei marce e alla trazione anteriore.  La loro peculiarità  è la specifica architettura che garantisce efficienza, modularità, un notevole livello di standardizzazione dei componenti e del processo produttivo, flessibilità e predisposizione a future evoluzioni. In dettaglio, le nuove motorizzazioni sono interamente realizzate in lega d’alluminio, che assicura la massima leggerezza (la versione 3 cilindri pesa soltanto 93 kg) così come il basamento cilindri, sviluppato in collaborazione con Teksid, è realizzato in lega d’alluminio e, per la miglior sintesi tra comfort, peso e prestazioni strutturali,  presenta un’architettura con sotto-basamento.

Contribuisce alle migliori prestazioni e al massimo piacere di guida, l’impiego di numerosi contenuti tecnologici innovativi come l’iniezione diretta di benzina per massimizzare l’efficienza volumetrica e il turbocompressore a inerzia ridotta gestito da un attuatore wastegate a comando elettrico che, combinato con un modulo di sovralimentazione raffreddato ad acqua direttamente nel collettore di aspirazione, assicura una risposta più rapida nei transitori e quindi una grande prontezza in fase di ripresa. Ulteriore novità dei nuovi motori FireFly Turbo è il debutto della  terza generazione dell ’esclusiva tecnologia MultiAir (denominata MultiAir III) che migliora l’efficienza di combustione mediante la regolazione continua dell’alzata e della fasatura delle valvole di aspirazione: infatti, grazie agli specifici profili camma di aspirazione e scarico, permette di migliorare l’efficienza a carico ridotto tramite il ricircolo del gas di scarico aprendo anticipatamente le valvole di aspirazione. Invece, quando è richiesta maggiore potenza, la tecnologia MultiAir III consente di ridurre il rapporto di compressione reale, tramite la chiusura ritardata delle valvole, controllando il fenomeno della detonazione e migliorando sostanzialmente i consumi di carburante anche ai carichi più elevati. Infine, va ricordato che la gamma dei motori a benzina della Nuova 500X è completata dall’affidabile 1.6 E-Torq da 110 CV, abbinato al cambio manuale e trazione anteriore, che è stato aggiornato per rispondere alla normativa anti-inquinamento Euro 6/D-TEMP.

Aggiornati i tre motori Turbo diesel MultiJet II con tecnologia Stop&Start e conformi alla normativa Euro 6/D-TEMP

La Nuova 500X può essere equipaggiata con i tre motori Turbo diesel MultiJet II – tecnologia sviluppata e brevettata dal Gruppo FCA – che sono stati aggiornati con tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction) per essere conformi alla normativa Euro 6/D-TEMP. Tre le cilindrate disponibili: 1,3 litri, 1,6 litri e 2,0 litri.  In dettaglio, il motore 1.3 MultiJet II da 95 CV è abbinato al cambio manuale e alla trazione anteriore; il Turbodiesel 1.6  MultiJet II da 120 CV è abbinabile alla trasmissione manuale a 6 marce o automatica DCT a doppia frizione, con trazione anteriore; infine, la motorizzazione 2.0 MultiJet II da 150 CV prevede cambio automatico a 9 velocità e trazione integrale. Per massimizzare l’efficienza, tutte le motorizzazioni a gasolio presentano un nuovo sistema che integra, in un’unica soluzione, la tecnologia SCR con iniezione di AdBlue* per l’abbattimento delle emissioni di azoto (NOx) e il DPF (Diesel Particulate Filter) per l’intrappolamento e la riduzione del PM (particolato). Ciò permette di raggiungere il più elevato livello di eco-compatibilità oggi offerto dal diesel sul mercato senza compromettere le performance. Le curve di potenza e di coppia confermano l’eccellenza della famiglia MultiJet II anche in questa inedita configurazione che presenta un’ottimizzazione dei valori di coppia ai bassi regimi: il 1.3 MultiJet II eroga 95 CV e una coppia massima di ben 200 Nm a 1500 giri/min; il 1.6 MutliJet II eroga 120 CV e una coppia massima di 320 Nm ad appena 1.750 giri/min; e il 2.0  MultiJet II eroga 150 CV e una coppia massima di ben  350  a 1500 giri/min.

Autore dell'articolo: Paolo Calovolo

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