ASA 2018 al Proving Ground FCA di Balocco

A poche ore dall’apertura delle iscrizioni è molto vivo l’interesse dei Collezionisti per ASA, evento dedicato alle Automobili di serie e da competizione, storiche e contemporanee, dei marchi Abarth, Alfa Romeo, Autobianchi, Fiat e Lancia, la cui edizione 2018 avrà luogo nella curatissima cornice dell’impianto prove FCA Balocco Proving Ground. Organizzatrice del prestigioso evento sarà la testata web “MotorItalia.org” diretta dal fondatore e Direttore responsabile Paolo Calovolo e le iscrizioni (limitate a soli 80 Collezionisti) possono essere richieste alla email tecno@motoritalia.net

ASA, acronimo di Attività Sportive Automobilistiche, oltre ad essere un Movimento che raggruppa circa 3000 Collezionisti e appassionati di Automobili Abarth, Alfa Romeo, Autobianchi, Fiat e Lancia in tutto il mondo, rappresenta l’appuntamento annuale, statico – culturale e dinamico, che vede protagonisti i possessori di vetture italiane prodotte dal Gruppo Fiat – FCA sia in configurazione stradale che in allestimento competizione. I periodi di produzione, delle vetture tradizionalmente presenti nelle edizioni 2015 – 2016 e 2017, spaziano dagli anni ’50 agli anni ’90 sino alle contemporanee e, a partire dal 2017, vengono accettate anche vetture dei marchi Ferrari, Innocenti e Maserati. Inoltre, abitualmente, non manca una nutrita partecipazione da parte dei possessori di Abarth “moderne” (595 – 695 – 124 – Punto) che fanno capo agli Abarth Club inseriti nella “Community” Abarth”.

Le principali attività svolte nell’ambito di ASA vertono su una componente statica – culturale, nel contesto della quale vengono intervistati in appositi “Talk Show”, su temi pertinenti, Campioni, Dirigenti e Tecnici dell’Automobilismo italiano e Collezionisti dei marchi ASA; inoltre vi è una componente “dinamica” che vede gli intervenuti impegnarsi alla guida, in modalità “prove libere”, sui circuiti / tracciati proposti di anno in anno. La media di partecipazione verte su 80/90 presenze a edizione ed il livello di competenza , sia nei protocolli di guida che in materia collezionistica, è particolarmente elevato. La tipologia ed il valore economico e prestazionale delle “vetture ASA” è particolarmente eterogeneo, spaziando dalla Fiat 500 Sport del 1958 alla Lancia Delta S4 Gruppo B del 1985, testimonianza concreta del valore fondante nel quale tutti i componenti il Movimento ASA si riconoscono: la stima, la passione e la cura nei confronti della storia industriale e sportiva inerente le Automobili italiane prodotte dal Gruppo Fiat.

ASA rappresenta l’evoluzione di Abarth Day, manifestazione ideata, organizzata e gestita nel 1991 con l’intento di celebrare i titoli mondiali Rally della Lancia insieme ai Dirigenti, ai Tecnici ed ai Meccanici Abarth, protagonisti di quegli indimenticabili successi sportivi. Per Abarth Day 1991 si veda: https://www.youtube.com/watch?v=hcyHrMLGQGA

L’evento Abarth Day, la cui denominazione è nata proprio nel 1991 a cura dell’Organizzazione “Racing & Vip Cars Service”, è stato riproposto nel 2015, sempre sul Circuito Automobilistico di Lombardore – Torino) con pieno successo di partecipazione, annoverando circa 70 vetture, provenienti tanto dalla produzione di serie quanto dai Reparti Corse Fiat, Lancia e Abarth, alcune delle quali vincitrici in competizioni di livello mondiale.

Alla fine del 2015 la denominazione “Abarth Day” è stata evoluta in “ASA – Attività Sportive Automobilistiche”, sigla che definì, nelle stagioni sportive 1978 e 1979, l’unificazione dei Reparti Corse Abarth, Fiat e Lancia in un unico Ente, comprendente anche il marchio Autobianchi per la gestione del Trofeo A 112 Abarth 70 HP nei Rally.

Nel 2016 ASA debutta il 16 e 17 luglio sull’Autodromo Nazionale di Monza ed è il “salto di qualità”. Sono state presenti, infatti oltre 100 vetture in rappresentanza di tutti i marchi, un’ottantina delle quali erano rarissime “ex Ufficiali” dei Reparti Corse Alfa Romeo – Autodelta – Alfa Corse – Ntechnology – Fiat Auto Corse – Abarth – Lancia HF. Non meno nutrito il fantastico “parterre de Rois” intervenuto, costituito da oltre 80 tra Manager, Equipaggi e Tecnici di altissimo livello, tra i quali Cesare Fiorio, Daniele Audetto, Markku Alen, Ilkka Kivimaki, Christian Geistdorfer, Sandro Munari, Carlo Facetti, Siegfried Stohr e Beppe Gabbiani, solo per citarne alcuni. Il successo dell’evento, nonostante le date “infelici”, è clamoroso, annoverando diverse migliaia di spettatori e facendo “decollare” il Movimento ASA sui Social, anche grazie ad una copertura mediatica di alto livello.

Il 2017 vede il ritorno del format ASA su unica giornata, il 28 ottobre, ed il teatro è rappresentato dal moderno Circuito Tazio Nuvolari di Cervesina (PV) già sede dell’evento ufficiale FCA “Abarth Day 2016”. Come sempre, numerosi i Collezionisti ed appassionati presenti con un “parco vetture” particolarmente ben assortito ed ordinatamente ripartito nei “quartieri di marca” di riferimento.

Per il 2018 l’idea è ancora quella di concentrare l’evento ASA in unica giornata, su un impianto che presenti ottime caratteristiche di sicurezza ed un’ubicazione di grande accessibilità a livello logistico, per agevolare i Collezionisti provenienti dalle località più distanti. Tra gli impianti selezionati nel Nord Italia, Balocco è stata valutata quale opzione più interessante, anche e soprattutto per la valenza storica e culturale, sia industriale che agonistica, che riveste nei confronti delle attività svolte dai Reparti Corse facenti capo al Gruppo Fiat.

Il numero dei Collezionisti ammessi ad ASA 2018 non supererà le 80 unità in rappresentanza di tutti i marchi ASA, oltre ai quali verranno ammessi anche possessori di automobili Ferrari, Innocenti e Maserati così come avvenuto a partire dall’edizione 2017. Dopo la concentrazione degli iscritti nel Paddock ubicato presso lo “Steering pad”, la giornata si svilupperà con turni consecutivi di prove libere sui due tracciati “simbolo” dell’impianto FCA, quali il tortuosissimo “Misto Langhe” e l’impegnativo “Alfa Romeo”, che presenta alcune curve replicate dai più famosi circuiti di Formula 1 quali Monza e Zandvoort. A concludere l’evento, che celebra la passione per il migliore Automobilismo italiano, vi sarà la Parata d’Onore, con tutte le vetture a percorrere la mitica pista triovale di “Alta Velocità” che comprende tre curvoni sopraelevati.

 

Autore dell'articolo: Marina Federico

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