Formula E Roma: in gara con DS Techeetah

 

Roma E-Prix 2019: quello che ci ha colpito subito, appena varcati i cancelli d’ingresso al circuito dell’Eur, è stata la bellezza dei luoghi, altamente scenografica. La maestosità del Colosseo Quadrato e dell’Obelisco di Marconi, lo splendore del Tre Fontane e della Nuvola di Fuksas, inducono uno stato di grazia quasi magico ed è una strana, nuova sensazione, quella che si prova quando, avvicinandosi al percorso di gara, si percepisce il sibilo, inconfondibile, emesso dalle monoposto “elettriche”.

Tribune gremite, nonostante la pioggia, per assistere al settimo round del FIA ABB Formula E Championship, il Circus diretto dal “patron” Alejandro Agag, giunto quest’anno alla quinta stagione di svolgimento.

Tutto curato nei minimi dettagli a livello mediatico ed un’atmosfera da “work in progress”. Istintivo cercare, in primis, fra le ventidue vetture che sfrecciavano, ma davvero volavano, sui 2,84 km del suggestivo, ed impegnativo, tracciato cittadino, quella grigio-argento di Felipe Massa, in Formula E con il Team Venturi. L’ingresso del magnifico paulista nella categoria “full electric” è un valore aggiunto a cui, però, fa da contraltare l’altrettanto indiscutibile talento, corredato da eccellenti curricula, della maggior parte dei piloti in lizza.

La nostra attenzione è stata rapita soprattutto dalle performance del francese Jean-Eric Vergne e  del tedesco André Lotterer, alfieri di DS Techeetah, conosciuti nella serata di venerdì 12 aprile, presso l’Hotel Cavalieri Waldorf Astoria, nel corso della Conferenza Stampa DS Automobiles Italia di presentazione del Roma E-Prix, alla quale i due drivers hanno partecipato mostrando grande disponibilità nel rispondere alle domande che abbiamo loro rivolto ma non nascondendo l’assoluta concentrazione sull’indomani, su una sveglia puntata all’alba per recarsi sul campo di battaglia.

Sì, battaglia, perché la Formula E, aldilà del tipo di alimentazione delle vetture, è un fantastico terreno di lotta, caratterizzato da tanta imprevedibilità, con continui colpi di scena. Anche l’E-Prix nella capitale italiana non ha risparmiato sorprese, ed ha visto André Lotterer qualificarsi per la pole e replicare nella super pole, con un’eccezionale prima posizione in partenza. Il suo team mate, Jean-Éric Vergne, per un problema con una delle sospensioni anteriori della sua auto, è partito in 16a posizione.

In una gara mozzafiato, André si è battuto con Mitch Evans (Jaguar), che ha poi usato l’Attack Mode per aggiudicarsi la vittoria. Ora DS Techeetah sale in testa al campionato costruttori, in buona posizione per la gara di casa di DS Automobiles che si disputerà il 26 aprile 2019 a Parigi.

Belle da vedere le Gen2 (le Batmobili), molto più potenti ed “autonome” rispetto alle precedenti e, innanzitutto, velocissime. I piloti sono “cattivi”, sono silenziosamente cattivi.

Con tutte le perplessità che suscita, la serie “elettrica”, nata da un’intuizione di Jean Todt, che vorrebbe veder girare le Ferrari “zero emission”, ha comunque già al suo attivo 52 gare e rappresenta un eccellente banco di prova per lo sviluppo dell’elettrificazione applicata alle vetture di serie, argomento su cui anche Francesco Calcara, Brand Director DS Automobiles Italia, ci ha a lungo parlato nell’illustrarci la strategia 2019 del Marchio “premium” francese. “Si parte dalla variante ibrida plug-in 4X4 da 300 CV di DS 7 Crossback – ha dichiarato Francesco Calcara – poi arriverà la DS3 Crossback E-Tense a zero emissioni, con oltre 320 km di autonomia per ciclo di ricarica”.

a ds Francesco Calcara – Brand Director DS Automobiles Italia -a sx Yves Bonnefont -CEO DS Automobiles

Sarà un futuro “elettrizzante”? Si vedrà. Nel frattempo, noi abbiamo scoperto che la Formula E offre mille spunti di riflessione ed è un “affair” destinato a diventare sempre più invitante per le Case (DS ci ha creduto fin dal primo istante), in un ambiente popolato da piloti di spessore, protagonisti di avvincenti sfide. Come primo approccio ad un mondo che non avevamo ancora toccato con mano, a noi è apparso interessante ed in evoluzione. A quanto pare, non siamo stati i soli ad aver apprezzato la “vetrina romana” del FIA ABB Formula E Championship che, come affermato dallo stesso Agag, a margine dell’evento, verrà riproposta anche nel 2020.

 

 

Autore dell'articolo: Marina Federico

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