Nuova Suzuki Vitara: Il SUV fedele alle proprie origini

Era il 1988 ed il segmento dei SUV compatti non era minimamente contemplato dalle logiche di mercato e dai protocolli di posizionamento che le Case automobilistiche erano solite prevedere per le proprie produzioni.

A inventare, letteralmente, questo segmento fu in quell’anno la Suzuki che, con il coraggioso debutto della prima generazione della Vitara, aprì nuovi scenari in tema di autoveicoli dedicati all’utilizzo familiare più dinamico, sia nel traffico urbano ed extraurbano quotidiano che sui percorsi più impegnativi relativi a vacanze e tempo libero.

Tra i punti di forza che resero Suzuki Vitara una vettura di grande interesse sin dal debutto avvenuto oltre 30 anni fa, possiamo certamente annoverare l’elevata qualità costruttiva, l’estrema affidabilità, i generosi spazi interni progettati in maniera logica e razionale e la formidabile trazione integrale.

 

Valenze fedelmente riproposte, attualizzate ed evolute nella quarta generazione disponibile oggi e rappresentata da Nuova Vitara, il cui stile slanciato e aggressivo interpreta con rara originalità, rispetto alla più diretta concorrenza, i canoni di design più consoni all’attuale “Family Design” Suzuki.

Merito del frontale, particolarmente grintoso e connotato da una mascherina a 5 feritoie, del posteriore ben proporzionato dove spiccano gruppi ottici a led di generose dimensioni e delle fiancate, che coniugano linee di cintura spigolose con i profili sinuosi dei passaruota in cui spiccano cerchi in lega da 17 pollici di rara bellezza.

Il tutto molto ben valorizzato dalla nuova ed originale colorazione bicolore Giallo Tibet metallizzato e tetto nero, come l’esemplare oggetto del nostro test drive.

L’eccellente cura dei particolari degli esterni è coerentemente presente anche negli interni particolarmente spaziosi e confortevoli: l’abitacolo di Nuova Vitara rappresenta, infatti, un mix di eleganza e di sportività, grazie ai sedili anatomici scamosciati con cuciture a vista, all’utilizzo di materiali di alta qualità ed alla plancia connotata da uno stile fluido e razionale, che integra perfettamente i sistemi di infotainment e di climatizzazione.

 

Ottimo il posto guida, ben regolabile a livello ergonomico ed impreziosito dal volante multifunzione e dalla strumentazione, di semplice ed immediata consultazione, che integra l’utilissimo sistema “My Drive” che consente di visualizzare con immediatezza, sul display LCD a colori di 4,2 pollici, le animazioni relative alle varie modalità di utilizzo selezionabili per la trazione integrale Allgrip Select, oltre ad altre funzioni inerenti il monitoraggio dei limiti di velocità (aggiornati in tempo reale) ed il dispositivo di controllo assistito sulle discese più impervie “Hill Descent Control”.

Simon Palfrader©7red

Molto apprezzabile anche la luminosità dell’abitacolo garantita dall’ampio tetto apribile panoramico in vetro, di serie sull’allestimento top di gamma Starview, che aggiunge ulteriore importanza alle ricche dotazioni presenti a bordo, coerentemente con la filosofia Suzuki “tutto di serie, senza sorprese”, che limita al massimo l’elenco degli optional disponibili.

A livello dinamico Nuova Vitara svela le sue migliori vocazioni di confortevole stradista ed eccellente fuoristradista: comportamenti virtuosi basati su due punti di forza quali il nuovo propulsore 3 cilindri 1000 turbo ad iniezione diretta di benzina, capace di erogare 112 cavalli per 1230 kg di peso, mantenendo consumi particolarmente contenuti, e l’eccellenza della trazione integrale Suzuki 4WD Allgrip Select, frutto di decenni di evoluzione mutuata dalle molte esperienze maturate nelle partecipazioni di successo nelle più importanti competizioni tout terrain.

Se a questo si aggiunge l’adeguata altezza da terra di 185 mm, gli opportuni “angoli di attacco” anteriore e posteriore e l’eccellente raggio di sterzata minimo pari a 5 metri e 20 centimetri, ecco spiegata l’ottima maneggevolezza di Nuova Vitara in qualunque condizione di percorrenza.

In sintesi, una vettura che rispetta pienamente le proprie vocazioni originarie, perfettamente attualizzate per design, qualità di vita a bordo e tecnologia applicata, che si rivela particolarmente adatta ad essere una divertente, confortevole, capiente e fedele “compagna di viaggio” anche e soprattutto nel tempo libero, nel turismo off road e nello sport, meglio se praticato in ambientazioni immerse nella natura e connotate da itinerari su fondi di difficile percorrenza, dove Nuova Vitara si trova sempre, particolarmente, a proprio agio.

Autore dell'articolo: Paolo Calovolo

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