EICMA 2019: “Moto Rivoluzionario”

 

La Regina di EICMA 2019 – Ducati Streetfighter V4

EICMA 2019: la 77esima edizione dell’Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo, svoltasi dal 5 al 10 novembre a Fiera Milano-Rho, è la rassegna dedicata alle Due Ruote sicuramente più importante d’Europa. Una festa, riuscita benissimo anche quest’anno, riservata alle novità di prodotto ma anche a competizioni e spettacoli di intrattenimento. E, di questi tempi, anche un’occasione per guardare al futuro elettrificato dei mezzi a due ruote.

Il nostro primo approccio ad EICMA parte dai Marchi italiani: iniziamo con Ducati, che ha tolto i veli alle estreme Panigale V4 e V4S, leggerissime e mosse da un quadricilindrico da 1,1 litri e 214 Cv (che diventano 220 e oltre nella versione 1000R da quasi 40mila euro). Occhi puntati anche sulla sportivissima Panigale V2 con motore di 955 cc, un bicilindrico capace di 155 Cv di potenza. Lo stesso motore, poi, della Panigale V4 equipaggia, appena depotenziato a 208 CV, le scarenate Streetfighter V4 e V4S. Già presentate a Rimini alla Ducati World Premiére, queste due naked sono state  fra  i modelli più attesi del Salone milanese e non hanno deluso le aspettative, aggiudicandosi lo scettro di “regina di EICMA 2019”. Grande interesse  presso lo Stand Ducati anche per la Scrambler Ducati Desert X, una concept basata sulla Scrambler 1100 di cui è prevista una produzione di serie nei prossimi anni.

Passiamo al Gruppo Piaggio, soprattutto con Aprilia che ha presentato la  RS660, sportiva bicilindrica che apre la strada a una nuova famiglia di motociclette medie, cui dovrebbero seguire a stretto giro una scarenata, la Tuono 660, esposta quest’anno in forma di prototipo.

Ad EICMA anche Aprilia RSV4 1100 Factory che, grazie alle nuove raffinatissime sospensioni semiattive, è la più veloce, potente e leggera di sempre.

Piaggio ha messo in vetrina il Medley, che combina l’agilità di un veicolo metropolitano alla dinamicità di un ruota alta e alla comodità e capacità di carico di un grande scooter.

Moto Guzzi  ha invece esposto la V85 TT Travel con serbatoio di 23 litri, che assicura ben 400 km di autonomia, accanto a due nuove versioni della fortunata serie V7 III (V7 III Stone S e V7 III Racer 10th Anniversary).

Ed infine, Vespa, con la l’edizione speciale Primavera Sean Wotherspoon che esprime tutta l’energia creativa che lega Vespa e Sean Wotherspoon, uno dei designer più creativi ed influenti del panorama statunitense.

In passerella inoltre l’edizione speciale Vespa Primavera 125 (RED) che ha l’intera carrozzeria verniciata nella caratteristica colorazione Rosso (RED), compresi i cerchi ruota che spiccano immediatamente, rendendo questo esemplare davvero unico e riconoscibile. Spazio anche alla Vespa Racing Sixties e la Vespa Elettrica che continua ad evolversi e ha debuttato a EICMA nella nuovissima versione da 70 km/h, che affianca la versione originale da 45 km/.

Si fa guardare Benelli con la Leoncino 800, naked con motore “sette e mezzo” da un’ottantina di cavalli di potenza.

Ma, fra le italiane, spicca notevolmente la bellissima la MV Agusta Brutale 1000 RR, da 208 Cv di potenza e oltre 300 km/h di velocità massima: è fra le protagoniste assolute di EICMA 2019. Ma per averla servono 29.900 euro.

 

Ci spostiamo in Germania con BMW Motorrad che punta sulle medie ed in particolare sulla nuova F 900 XR, una sport touring che monta il nuovo bicilindrico fronte marcia, versione aggiornata a 900 cc del bicilindrico 800. La moto è dotata di 105 cavalli e di tecnologia al top tra cui spicca il controllo elettronico delle sospensioni. Nello stand anche un avveniristico concept a trazione elettrica, oltre alla naked F 900R ed alla nuova S1000 XR, sport tourer ad altissime prestazioni ed ugualmente alto prezzo.

 

Fra le Orientali, stupisce Suzuki che ha presentato in anteprima mondiale la straordinaria V-Strom 1050. Proposta in due allestimenti, standard e XT, irrompe nella categoria delle Sports Adventure Tourer con uno stile iconico e un impareggiabile equilibrio tra prestazioni e fruibilità. Da non perdere anche la Honda CBR 1000RR Fireblade 2020: tutta nuova nel telaio e nel motore con i suoi 217 cavalli. Di grande effetto sullo stand giapponese anche le due versioni della nuova CRF1100L Africa Twin che fanno la loro prima apparizione ad EICMA.

 

Kawasaki ha portato la nuova Z H2: spinta dal raffinato 4 cilindri con compressore volumetrico, tiene a bada i 200 CV di potenza grazie ad una raffinata elettronica e ad un’altrettanto preziosa ciclistica.

 

Yamaha è invece giunta al Salone milanese con il nuovo TMax 560. Grazie all’aumento di cilindrata ed alle altre importanti modifiche al bicilindrico, il re dei maxi scooter guadagna in coppia e potenza.  Anche le linee sono più aggressive. Due le versioni disponibili. Attenzione anche alla nuovissima e aggressiva Yamaha Tracer 700. La crossover di media cilindrata della Casa di Iwata si rinnova profondamente nel look ma anche nella sostanza, a partire dal motore Euro5, prima moto ad usare la nuova versione del motore CP2 da 689 cc.

 

L’austriaca KTM è sbarcata a Milano con un tris di novità: 390 Adventure, 890 Duke e 1290 Super Duke, quest’ultima tutta nuova, fra le naked più eccitanti del mercato.  È stata rinnovata integralmente per il 2020.

Ormai acquisita da KTM, sorprende Husqvarna che mostra le sue origini scandinave nel concept Norden 901. La moto sembra infatti disegnata proprio per affrontare le rudi strade dell’Europa settentrionale ed è uno dei concept più belli e interessanti di EICMA 2019.

 

Questa nostra prima carrellata dall’Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo volge al termine con Triumph che ha mostrato tutte le novità della gamma Modern Classic tra cui la Bobber TFC che sarà prodotta in soli 750 esemplari numerati e le special edition delle Bonneville T100 e T120 dedicate al mitico Bud Ekins oltre alla rinnovata Rocket 3 e alla Triumph Thruxton RS, sempre classica, ma più sportiva.

E concludiamo con la Harley Davidson  che ha fissato gli obiettivi e i progetti per i prossimi anni, che la vedono espandersi sempre di più verso la mobilità elettrica. Ad EICMA, in mostra, oltre alla ormai famosa Livewire, la moto che ha aperto le porte alla svolta elettrica della casa di Milwaukee, erano presenti anche le nuove eBike. Per il momento si tratta solo di prototipi. Il Salone di Milano è stato però occasione per la casa americana di presentare due nuovi modelli: Bronx e Pan America, entrambe equipaggiate con il nuovo motore Revolution Max. Moto che mantengono lo stile Harley-Davidson, ma totalmente inedite.

Il video-reportage di Racing Team motori & sport

Autore dell'articolo: Marina Federico

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