Bizzarrini: consegnata la prima 5300 GT Corsa Revival

Bizzarrini è uno dei più prestigiosi marchi automobilistici italiani fondato nel 1964 dal leggendario ingegnere Giotto Bizzarrini, un nome iconico nella storia dell’automobilismo a livello mondiale. Il marchio è rinato nel 2020 sotto una nuova proprietà per riunire il miglior design, artigianato e eccellenza ingegneristica per una nuova generazione di collezionisti e appassionati che oggi fanno riferimento all’azienda operante a Londra, Ginevra, Kuwait, Abu Dhabi e Dubai.

Dopo la presentazione della Bizzarrini 5300 GT Corsa Revival all’inizio di quest’anno, la prima di una serie limitata a 24 vetture ha lasciato oggi la struttura Bizzarrini nel Regno Unito, consegnata al suo nuovo proprietario con le specifiche di personalizzazione prescelte, così come avverrà per gli altri esemplari la cui produzione sarà ultimata entro il 2023. 

Ciascuno dei 24 modelli “revival” è rifinito in Bizzarrini Rosso Corsa, con tondi bianchi numerati in nero sulle portiere e sul cofano, sulle quali ogni cliente può scegliere il proprio numero esclusivo da applicare a mano sulla propria auto. Questa livrea, come il numero totale di 24 vetture in costruzione, è un omaggio alla 5300 GT Corsa telaio #0222, che raggiunse lo status di leggenda alla 24 Ore di Le Mans del 1965, quando i piloti francesi Regis Fraissinet e Jean de Mortemart condussero la 5300 alla vittoria nella propria categoria correndo la classica di durata a una velocità media di 169 km/h, con una curiosità: fu lo stesso Giotto Bizzarrini a riportare l’auto a casa, guidandola fino al Nord Italia, subito dopo la gara.

Ogni vettura della serie Revival rappresenta l’interpretazione più autentica della 5300 GT Corsa ed è costruita utilizzando i progetti ed i componenti di fornitori originali, con il contributo di esperti originariamente coinvolti nel progetto 5300 GT, il tutto con la migliore attenzione ai più moderni standard di sicurezza. Per garantire che l’esatta replica della livrea che la vettura presentava sulla linea di partenza a Le Mans nel 1965, il team Bizzarrini ha compiuto un vero e proprio lavoro di “archeologia automobilistica”, interpellando i responsabili del restauro del telaio n. 0222 dove gli strati di vernice applicata nel corso del tempo erano stati accuratamente asportati per rivelare la vernice originale rossa da corsa. Questa tonalità è stata poi abbinata al colore per il Revival per creare il Rosso Corsa Bizzarrini 222.

I veicoli costruiti a mano utilizzano una scocca in materiale composito leggero profilata in un unico pezzo su un telaio in acciaio, combinazione che ha consentito di contenere il  peso complessivo in 1230 kg. All’interno, i due sedili sono protetti da un roll-bar integrale a sei punti di ancoraggio e non manca un serbatoio di sicurezza conforme ai regolamenti storici delle gare FIA ​​Appendice K. La sospensione posteriore indipendente rispecchia le specifiche “Corsa” di Giotto Bizzarrini così come i freni a disco. sotto il cofano pulsa un motore V8 da 5.300 di cilindrata (specifico del periodo), dotato di carburatori Weber 45 DCOE (Doppio Corpo Orizzontale E), per una potenza massima di oltre 400 cavalli. 

Simon Busby, CMO di Bizzarrini, ha dichiarato: “Il team è incredibilmente orgoglioso di vedere la prima 5300GT Corsa Revival lasciare la fabbrica per raggiungere il suo nuovo proprietario. Abbiamo rilanciato Bizzarrini all’inizio di quest’anno con una visione a lungo termine e questa prima consegna al cliente è un passo importante lungo la strada per realizzarla. Nel continuare a produrre il resto di questa serie di automobili, continueremo a costruire ispirandoci alla passione ed ai valori di Giotto Bizzarrini, con un continuo sviluppo della nostra moderna supercar classica”.

Bizzarrini mostrerà un modello completo delle specifiche di produzione della serie revival al Concours of Excellence di Hampton Court dal 2 al 4 settembre 2022 .

Autore dell'articolo: Paolo Calovolo

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