L’affidabilità Audi Sport vince la 20quattro ore delle Alpi

Simon Palfrader©

24 ore, 1.192 chilometri, 26 passi alpini, oltre 10mila curve e una temperatura minima di -14°C.

Numeri da capogiro per la terza edizione della 20quattro ore delle Alpi, la gara d’endurance ideata e sviluppata da Audi Italia. Una competizione ad alto tasso d’adrenalina che ha visto protagonista la nuova RS 4 Avant, la famigliare compatta high performance della gamma Audi Sport, impegnata tanto su strada quanto in emozionanti prove d’abilità su ghiaccio. Giunta alla terza edizione, la 20quattro ore delle Alpi, unica gara italiana di endurance condotta con vetture di serie, dopo la partenza da Corvara, avvenuta il 15 febbraio, si è conclusa alle 12.00 a Cortina d’Ampezzo.

La manifestazione, organizzata in conformità al Codice Sportivo Internazionale della F.I.A. e sotto l’egida regolamentare dell’Automobile Club d’Italia, ha visto la presenza, quale ufficiale di gara, di un Giudice Unico Delegato ACISPORT che ha redatto una classifica in relazione ai controlli e all’affidabilità dei singoli equipaggi.

Al volante delle cinque RS 4 Avant si sono alternati altrettanti team. Ogni giornalista è stato affiancato da un pilota professionista e il percorso, suddiviso in tratte che prevedevano il rispetto di velocità e tempi di percorrenza con uno scarto di 10 secondi, è stato caratterizzato da controlli orari, timbrature sul road book e il monitoraggio continuo mediante tracciatura GPS.

Novità dell’edizione 2018, una prova d’abilità su fondo ghiacciato ha caratterizzato ciascuna delle quattro tappe. Un contesto estremo dove è emersa l’efficacia della trazione integrale quattro con differenziale centrale autobloccante di serie, caratteristica tecnica di spicco di Audi RS 4 Avant.

La prima tappa ha portato gli equipaggi da Corvara, in Alta Badia, a Madonna di Campiglio, Home of quattro d’eccellenza, attraverso un percorso costellato di valichi tra i quali il Passo Rolle e il Passo Lavazè, balconi panoramici sulle Dolomiti. Da Campiglio, le Audi RS 4 Avant si sono mosse in direzione di St Moritz, dove l’arrivo è avvenuto nel cuore della notte. Una tappa che ha incluso il Passo del Bernina, “Cima Coppi” della manifestazione con i propri 2.328 metri slm. Dopo il cambio di equipaggio, i 450 CV della Avant Audi hanno scalpitato in direzione dell’Alta Badia, affrontando due dei tratti più tortuosi e probanti della gara, vale a dire il Passo del Forno e il Passo Nigra. Da Corvara, le RS 4 Avant si sono dirette verso Cortina, località partner Audi, e affrontando otto passi alpini, dei quali ben cinque oltre i 2.100 metri slm, hanno portato gli equipaggi a tagliare il traguardo alle ore 12.00 del 16 febbraio.

Mossa da un V6 2.9 TFSI biturbo da 450 CV e 600 Nm di coppia, la Audi RS 4 Avant è stata indiscussa protagonista con accelerazioni brucianti, tenuta di strada da riferimento e trazione ai massimi livelli grazie alla tecnologia quattro. La wagon Audi Sport, il cui motore non è mai statospento durante la manifestazione, rifornimenti inclusi, ha consentito ai cinque team di adottare uno stile di guida decisamente sportivo pur viaggiando in totale sicurezza, assistiti dal controllo elettronico della stabilità con tre setting e dalla tenacia dei freni carboceramici. In 24 ore e 1.200 km tra asfalto, ghiaccio e neve non si è verificato alcun inconveniente tecnico.

La 20quattro ore delle Alpi 2018 in sintesi:
Numero vetture coinvolte: 30
Km totali percorsi dalle 30 vetture coinvolte nell’evento: 30.550 in 30 ore
Km totali percorsi dalle cinque RS 4 Avant in gara: 5.960
Altitudine massima raggiunta: 2.328 m slm (Passo del Bernina)
Materiale video girato: 2 terabyte
Scatti fotografici realizzati: 20.000
Staff organizzativo: 72 persone
Numero passi affrontati: 26
Inconvenienti tecnici: NESSUNO

Autore dell'articolo: Paolo Calovolo

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